3 escursioni da fare per scoprire i dintorni del rifugio petina
Dato che tanti di voi ci hanno chiesto dei percorsi da poter fare qui nei dintorni, eccone 3 che potete fare lasciando l'auto direttamente qui da noi!
Ho creato anche una mappa per ogni percorso su Outdooractive che vi aiuterà ad orientarvi meglio, basterà cliccare sul titolo del percorso!
GIRO DEI DAGNOLI E PRATI RONZI ; Un percorso di circa 2h che rimane abbastanza in quota (circa 200 mt di dislivello ), si segue il sentiero che porta verso San Martino di Castrozza passando dai prati Dagnoli fino ai prati Ronzi , da lì si ritorna verso Siror per strada asfaltata per poi risalire leggermente verso il rifugio, il percorso è principalmente nel bosco e attraversa alcuni tratti suggestivi sulle pendici delle Pale di San Martino.
ANDAR PER MASI ; questo percorso è sempre di 2h e 250 mt di dislivello , si snoda principalmente su strada asfaltata attraversando i punti più panoramici della zona passando per i prati Polina (dove lungo la strada troverete anche un grande masso bianco ideale per farvi una bella foto ricordo sotto le pale di San Martino) fino al Maso Tais , per poi scendere verso Siror (ci sarà un bivio sotto il maso Tais vicino ad un grande faggio secolare) e ritornare al Rifugio seguendo la strada dei Ronchetti e la località Pianezze (un vero e prorpio eufemismo dato la pendenza😅).
ANELLO DEL COL DEI CISTRI ; Questo giro ad anello molto suggestivo di 3h e 450 mt di dislivello , vi permette di vedere al meglio la zona circostante spaziando dalla Val Canali alla Valle del Cismon verso San Martino; Dovete seguire la strada fino quasi al maso tais dove troverete una cabina elettrica con le indicazione verso Fosne , il suggestivo prato sotto il Cimerlo con le sue baite adagiate attorno ad un antico masso erratico, dopodichè si prosegue fino alla Forcella del Col dei Cistri e giù verso Prasòrin , punto critico del giro in quanto dovrete lasciare il sentiero seganto per prendere una vecchia mulattiera ben evidente che segue delle vecchie trincee ormai ricoperte dal bosco ( dovrete tagliare in mezzo al prato sulla sinistra per raggiungere le uniche due baite al limitar del bosco, e da lì il senitero sarà ben evidenziato).
Ultimo suggestivo tratto poco sopra il Rifugio è la località Zicona alla fine della mulattiera dove sono presenti dei grandi massi scavati, per ricoverare i cannoni durante la Grande Guerra, da lì poi in 20 minuti arriverete alla Petina seguendo le indicazioni per Siror e il rifugio.
Vi ricordo sempre di essere preparati per le vostre escursioni, qui di sgeuito vi lascio degli accorgimenti che ho trovato molto utile nel preparare le mie escursioni:
https://www.visittrentino.info/it/articoli/outdoor/consigli-per-chi-fa-trekking
Ora non vi resta che provare uno di questi percorsi alla scoperta dei dintorni del Rifugio Petina!
Buona montagna a tutti 🏔️💚
Filippo